Perchè l'Uomo deve mangiare?
Alimentazione o Nutrizione?
“L’uomo mangia, l’animale si nutre…” Lo scriveva più o meno due secoli fa Jean Anthelme Brillat Savarin, un uomo politico e letterato francese che scrisse anche di cibo, del quale era appassionatissimo. Goloso e geniale in cucina, cosa voleva dire Brillat Savarin con questa frase un po’ enigmatica? Per capirlo, prova a immaginare quei branchi di zebre, piuttosto che di gazzelle o di antilopi, che capita di vedere nei documentari in televisione: centinaia di animali che si muovono tutti insieme e… sono tutti uguali. Non c’è la zebrotta un po’ troppo rotonda che fa fatica a correre, e nemmeno quella magrissima che sembra non reggersi in piedi… Sono tutte in forma, e sai perché? Semplice, perché mangiano solo ciò di cui hanno bisogno per nutrirsi, né di più, né di meno. L’essere umano invece riesce a mangiare anche quando non ha fame, perché per noi il cibo non è solo nutrimento, ma è PIACERE! Siamo fortunati, certo, ma l’importante è imparare ad accordare il piacere del gusto con quello della salute.
L'alimentazione è uno dei fattori che più contribuisce, nel corso di tutta l’esistenza, alla promozione e al mantenimento della salute e quindi a una buona qualità di vita.
Fin da quando l’uomo è passato dalla condizione di pastore nomade a quella di agricoltore stanziale, il continuo miglioramento delle tecniche agricole e le innovazioni tecnologiche e industriali hanno significato una sempre maggiore e più regolare disponibilità di cibo che, nei Paesi più evoluti, ha permesso di raggiungere importanti traguardi, come la scomparsa della malnutrizione e di molte malattie provocate da mancanza o carenza di vitamine e minerali nella dieta (avitaminosi e demineralizzazione), migliori processi di crescita dei bambini, maggiore resistenza alle malattie infettive e aumento della durata media della vita.
Gli stili di vita degli ultimi decenni, fortemente influenzati dai fenomeni di industrializzazione e globalizzazione dei mercati e caratterizzati da un’alimentazione scorretta, dalla sedentarietà e dall’abitudine al fumo, hanno comportato un impatto negativo sulla salute delle popolazioni sia nei paesi ricchi sia in quelli in via di sviluppo, con una sempre maggiore incidenza di malattie quali obesità, diabete, patologie cardiovascolari e tumori; tutte condizioni che, secondo alcuni studi, tra pochissimi anni saranno la causa del 70-75% dei decessi.
Ma noi ci alimentiamo, o ci nutriamo? In ogni caso, meglio non confondere le idee. Alimentazione e nutrizione non sono due sinonimi. Uno ha a che fare con ciò che mangiamo, l’altro con i processi metabolici che permettono al nostro organismo di funzionare. Per spiegarla con una metafora culinaria, l’alimentazione è una torta appena sfornata; la nutrizione gli elementi con cui questa è composta e il loro “valore” nutritivo.
Quando parliamo di alimentazione ci riferiamo all'assunzione di cibo necessario per la regolazione del metabolismo e delle funzioni vitali del nostro organismo. Fornire cibo al corpo, infatti, permette al metabolismo (l'insieme dei processi che il nostro corpo utilizza per trasformare il cibo in energia) di ricavare l’energia e le sostanze indispensabili per il suo funzionamento. rigenerarsi, stare in forma ed in salute.
In sostanza possiamo dire che l'ALIMENTAZIONE è COME mangiamo. L’alimentazione indica dunque il processo necessario di cui il corpo ha bisogno per vivere, ovvero l’introduzione di zuccheri, vitamine, proteine, carboidrati e tutto ciò che è in grado di fornire l’energia utile per il funzionamento dell’organismo.
Esistono, a scopo di consulto le 10 linee guida dell’ INRAN (istituto nazionale di ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione), che aiutano, danno consigli utili di cosa mangiare e bere e cosa non fare su alimenti considerati potenzialmente pericolosi se assunti in dosi eccessive come sale, bevande alcoliche, zuccheri raffinati e grassi di origine animale”.
Spesso e volentieri sentiamo parlare di ALIMENTAZIONE SANA o EQUILIBRATA riferendosi appunto alle caratteristiche della propria dieta ed alle personali abitudini alimentari come per esempio la scelta, la preparazione ed il modo di assumere ciò che mangiamo.
Quando si parla di NUTRIZIONE, invece, ci si riferisce ad un corretto apporto dei principi nutritivi che vengono assunti dal cibo e dall'alimentazione. Nutrizione significa fornire al proprio corpo tutti gli alimenti e gli elementi necessari per favorire lo stato di rigenerazione, benessere e salute, dunque possiamo dire che sia il COSA, il QUANTO ed il PERCHÉ mangiamo.
E qui entrano in gioco concetti, come il fabbisogno energetico e il metabolismo, per esempio. Nutrizione infatti consiste nell'assunzione, tramite gli alimenti, dei principi nutritivi (macro e micronutrienti) indispensabili perché forniscono energia per le attività vitali (metabolismo basale) e corporee (glucidi, protidi e lipidi), crescita, riparazione dei tessuti, e regolare le reazioni metaboliche (vitamine e Sali minerali). In sostanza sono tutti i processi metabolici per il mantenimento ed il CORRETTO FUNZIONAMENTO dell’organismo”.
Dunque, il nostro obiettivo finale è quello di unire i principi fondamentali dell'alimentazione e della nutrizione in modo da arrivare ad avere un'ALIMENTAZIONE SANA, EQUILIBRATA e NUTRIENTE. Perché il nostro livello di SALUTE, delle PRESTAZIONI FISICHE ed INTELLETTIVE, le MALATTIE dovute soprattutto a carenze nutrizionali e l'INVECCHIAMENTO dipendono da quello che noi mangiamo ed è importante sapere quanto introduciamo ma soprattutto cosa mangiamo.