Ho scoperto la storia di Samia leggendo lo splendido libro di Giuseppe Catozzella "NON DIRMI CHE HAI PAURA", edito da Feltrinelli e vincitore del Premio Strega Giovani nel 2014. Una storia incredibile che parla di Sport, di Corsa, di Guerra, di Libertà e di Coraggio. Una Storia che ognuno dei miei studenti, vorrei potesse conoscere.
Non è la storia di un successo sportivo o delle gesta di un Campione, anzi, Samia alle Olimpiadi di Pechino, sui 200 metri è arrivata ultima. E' la Storia di una ragazza, di una donna che aveva un sogno ed ha lottato fino alla morte, al largo di Lampedusa, per realizzarlo.
SAMIA è una ragazzina di Mogadishu. Ha la corsa nel sangue. Divide i suoi sogni con Ali, che è amico del cuore, confidente, e primo allenatore appassionato. Mentre intorno la Somalia è sempre più preda dell’irrigidimento politico e religioso, mentre le armi parlano sempre più forte la lingua della sopraffazione, Samia guarda lontano, e avverte nelle sue gambe magre e velocissime un destino di riscatto per il paese martoriato e per le donne somale. Gli allenamenti notturni nello stadio deserto e le prime affermazioni la candidano alle Olimpiadi di Pechino dove non vince ma si fa notare. Il suo vero appuntamento sarà quello di Londra. Ma tutto diventa difficile. Corre chiusa dentro il burka, il padre viene ammazzato al mercato di Bankara, la sorella decide di fuggire in Europa, Ali entra nel gruppo dei terroristi. È tempo di andarsene. Allenarsi ad Addis Abeba e farsi candidare per Londra. Purtroppo il comitato olimpico di Mogadishu non fa arrivare i documenti necessari e Samia si riscopre clandestina. Sola, decide per il viaggio, il terribile viaggio dei migranti dall’Etiopia al Sudan, e attraverso il Sahara verso la Libia per poi arrivare via mare in Italia. Sono mesi di umiliazioni, di vessazioni, di pura devastante corporeità. Quando sale sulla barca per Lampedusa, Samia è il sogno di se stessa, e l’acqua azzurra della libertà” la inghiotte per sempre.
Giuseppe CATOZZELLA è uno scrittore italiano nato a Milano dove si è laureato in Filosofia. Inizialmente ha pubblicato poesie, racconti e reportage su riviste, ma subito dopo la laurea ha lasciato l'Italia ed ha vissuto per lungo tempo in Australia. Tornato poi in Italia, ha lavorato come consulente editoriale e, successivamente, come editor della narrativa italiana. Nel 2014 ha pubblicato con Feltrinelli il romanzo best seller Non dirmi che hai paura, pubblicato dai più grandi editori in tutto il mondo.
"Non dirmi che hai paura" è stato un caso editoriale che ha venduto più di 200.000 copie solo in Italia e quasi 500.000 copie nel mondo. In seguito alla pubblicazione di Non dirmi che hai paura è stato nominato dalle Nazioni Unite Ambasciatore per l’Agenzia ONU per i Rifugiati (Goodwill Ambassador UNHCR), per “aver fatto conoscere in tutto il mondo la storia di una migrante, e attraverso di lei di tutti i migranti”.