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STUDI e RICERCHE sulla VITAMINA D nello SPORT

In questa sezione sono raccolti una serie di studi condotti sulla relazione tra la Vitamina D e lo Sport. In virtù dei risultati e dei contributi forniti da tali studi:

- i livelli di 25(OH)D nel sangue

- risulta sicuramente utile monitorare, specie nei mesi invernali, i livelli ematici di 25(OH)D ai fini preventivi o integrativi nel caso di insufficienza.

- i livelli di 25(OH)D influenzano anche la forza e la potenza muscolare

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In questo studio polacco, a dire il vero eseguito su un numero davvero limitato (25) di partecipanti, viene evidenziata la tendenza ad una condizione di ridotti livelli di 25(OH)D in atleti d'élite praticanti sport che si svolgono in ambiente indoor (judo). Mostra anche una possibile correlazione tra i livelli di 25(OH)D nel sangue e la forza di presa della mano sinistrala potenza muscolare misurata nel salto verticale (SJ) ed il lavoro totale misurato in condizioni isocinetiche sia per l'arto destro che per quello sinistro durante l'estensione del ginocchio ad una velocità angolare di 60 °/s.

RIFLESSIONI PERSONALI

Il judo richiede un'elevata forza di presa della mano sinistra (specialmente negli atleti destrimani). L'allenamento di un judoka è sicuramente diretto allo sviluppo di un elevato livello di forza muscolare, in particolare della mano per poter mantenere il contatto con l'avversario durante un combattimento. Il fatto di essere atleti ben allenati sotto questo punto di vista può aver condizionato i risultati ottenuti circa la correlazione tra i livelli di 25(OH)D e la forza della presa della mano rispetto ad un ipotetico gruppo di controllo non allenato sotto questo profilo.​

Sulla base dei risultati di questo studio, sembra utile monitorare i livelli di 25(OH)D in atleti ben allenati, specialmente in inverno. Inoltre sembra che in atleti professionisti possa esserci una relazione tra i livelli ematici di 25(OH )D e la potenza muscolare ed il lavoro totale.

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Questo studio evidenzia un aumento significativo dei livelli ematici di 25(OH)D (34%, P ≤ 0,001) e della forza muscolare (13%, P = 0,01) in un intervallo di tempo tra i giorni 1 e 8 dopo una singola somministrazione di 150.000 UI di vitamina D3 in atleti di élite specialisti di sport svolti al coperto (judo) con un livello insufficiente di vitamina D. Non sono state trovate differenze significative invece per il gruppo di controllo trattato con placebo per lo stesso periodo.

RIFLESSIONI PERSONALI

Lo studio indica che i livelli ematici di 25(OH)D3 degli atleti che praticano sport indoor dovrebbero essere monitorati durante tutto l'anno e specialmente durante i mesi invernali. Le risposte benefiche, nella forza muscolare e di 25(OH)D3 nel sangue, a 1 dose di 150.000 UI (DOSE ESAGERATA RISPETTO ALLE RACCOMANDAZIONI) di vitamina D3 possono essere osservate già entro 1 settimana dall'ingestione. Sembra dunque che la forza muscolare sia legata anche ai livelli ematici di 25(OH)D.

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